Artshow

  Andrea bortolon “lezioni di filosofia Morale ” edizione Skira tournèe teatrale a cura di attraversarte Cremona :fondazione  Ambrosetti arte contemporanea del 4/12/2003 , 10/12/2003 museo civico alla Ponzone  Cremona, 12/1/2004 caffè filosofico Crema, 4/2/2004 accademia di Belle arti di Brera Milano. Cristina Show introduzione Fernando De Filippi “frammenti di vita” edizione Skira fondazione ambrosetti  – lezioni di educazione estetica introduzione Gillo Dorfles ed Emilio Tadini,edizione Skira fondazione ambrosetti ” operette morali” introduzione di Sandro Parmigiani  edizione Skira , “lezioni di filosofia morale introduzione di angelo Spettacoli edizione Skira fondazione Ambrosetti.

 

Andrea Bortolon a lezione di filosofia morale ed. Skira. Tournée organizzata da attraversarte comune di Cremona :4/01/2003 fondazione Ambrosetti Arte contemporanea- Palazzolo sull’Oglio, 10/12/2003museo civico alla ponzona Cremona, !2/01/2004 caffe filosofico crema (cr), 4/03/2004 accademia di Belle Arti di Brera -Milano.

“La fuga di Cristina Show” 2002 a cura di Loredana Parmesani e Eugenio Gazzola hanno collaborato Silvia Bassi, Giuditta Compri, Moira Contessa, Tamara Ferioli, Ilaria Mauro, Rossella Sidonio.

“Pinocchio e l’ io mento” di William Xerra performer Ilaria Mauro, testi Angelo Spettacoli, foto di Met Levi tale performance sarà presentata presso la galleria d’arte moderna ricci oddi di Piacenza e presso il chiostro dell’Abbazzia cistercense di Chiaravalle della colomba, saranno presenti Maura Bacciocchi, Vesna Blu, Andrea Bortolon, Moira Contessa, Patrizia Gillo.

   Andrea Bortolon presentazione del libro “lezioni di filosofia morale” al caffè filosofico Crema alla fondazione Ambrosetti arte contemporanea, accademia di belle arti di Brera, all’azienda vitivinicola Torre Fornello.

Laboratorio delle arti piacenza, azienda vitivinicola Torre Fornello presentano la fuga di Cristina Show ai Caraibi, ha collaborato Silvia Bassi dalla panchina vite nella vigna delle arti  alla Repubblica Domenicana.

I libri di Cristina Show “lezioni di educazione estetica ” e “Cristina Show frammenti di vita”  di Aldo  Spoldi   edizione Skira e fondazione Ambrosetti

 

 

Presentazione del calendario 2003  Cristina show ” i manifesti” edizione Icas , presentazione Accademia di belle arti di Brera aula 8 di pittura di Nicola Salvatore. A cura di Loredana Parmesani , architetto  Marco Ermentini, studentessa Ilaria Mauro, critico d’arte Angelo Spettacoli, e filosofo Andrea Bortolon.

 

Proposte per le macchine da seduzione mostra a cura di Angelo Spettacoli e Marina Brunetti, foto Met levi ,Wunder Kammer Cremona. Hanno partecipato: Laura Comin, Viola Xerra, Rika Akhaori, Maddalena Vidale, Vittoria Parrinello, Giulia Cassano, Rita Miranda, Irene Dioli, Margherita Di Battista, Valeria Petrocelli, Maria Attianese, Sonia Bulgarello, Met Levi.

Cristina Karanovic in “tempeste D’amore” a cura di Rolando Bellini, spettacolo erotico comico dalla biennale di Parigi, al teatro san Domenico a Crema in  piazza Trento Trieste, hanno partecipato : Nataly  Biasolo, Andrea Mc Allister, Greta Ghidoni, Silvia Bassi, Daniela De Vito, Moira Contessi, Fedra ,Viola Serra, Martino Scarpelli, Armando Artifoni, Diego Pasqualini, Sonia Bulgarelli, Valentina Bonetti, Marta Coletti, Dioli Irene, Shy Architecture Associaton.

Centro culturale Santa Maria della pietà piazza Giovanni XXIII Cremona, moderatore Marco Nereo Rotelli, partecipano al dibattito Vesna Blu, Moira Contessa, Ilaria Mauro, Michele Bozzetti, hanno collaborato Eloisa Arquati, Marco Anzani, Elena Baila, Anna Cigoli, Massimiliano Coccia, Andrea Cisi, Fabio Guarnieri, Giovanni Locatelli, Fabiana Manzoli,Fausto Merli, Irina Miletic’.

 

Crema teatro San Domenico “tempeste D’amore” Cristina Show a cura di Rolando Bellini, hanno partecipato Laura Comin, Viola Serra, Vittoria Parrinello, Giulia Cassano, Andrea Bortolon, Sonia Bulgarelli, Margherita Di Battista, Valentina Bonetti, Marta Coletti, Dioli Irene, Rika Akahori, Silvia Spinetta, Valeria Pretocelli, Carlotta Godini.

 

 

 

 

 

“Tempeste D’amore” Cristina Show teatro San Domenico Crema. A cura di Rolando Bellini hanno partecipato: Laura Comin, Viola Serra, Vittoria Parrinello, Giulia Cassano, Andrea Bortolon, Barbati e Panaelettric, orchestra Karanovic, Sonia Bulgarello, Margherita Di Battista, Dioli Irene, Marta Coletti, Carlotta Godini, Rika Akaori, Maria Attianese,  Valeria Petrocelli, Diego Pasqualini.

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Artshow.it in copertina Aldo Spoldi, particolare di “la tromba delle scale” nella personale alla fondazione Marconi Milano 15 novembre – 23 dicembre 2006. Erano presenti la banda del Marameo, il teatro e la di Oklahoma, Cristina Show, filosofo Andrea Bortolon, fotografo Met Levi, critico d’arte Angelo Spettacoli e il teorico Patrizia Gillo.

 

ICAS INDUSTRIA CASSETTI IN COLLABORAZIONE CON LA RIVISTA  ART SHOW DI GIULIO CIAVOIELLO PRESENTA I MANIFESTI   DI   CRISTINA    SHOW   CALENDARIO      2003

 

IN PRIMO PIANO SULLA BANCA DI OKLAHOMA L’OSPITE D’ONORE ENZO PALAZZOLI

dal progetto didattico del Prof. Aldo Spoldi all’Accademia di Belle Arti di Brera
belong with didactic plan of Prof. Aldo Spoldi at the Academy of Fine Arts in Brera in Milan

Quest’anno la Ditta ICAS ha pensato di realizzare come calendario un catalogo per l’artista brasiliana Cristina Karanovic, in arte Cristina Show. Successivamente la collaborazione si è arricchita della partecipazione di artshow.it che ha pensato di fare del calendario un gadget per la sua guida a mostre e musei. Cristina Show nasce nel 1996 dal progetto didattico del Prof. Aldo Spoldi all’Accademia di Belle Arti di Brera. (La collaborazione tra la Ditta ICAS e l’artista Cristina non è nuova: negli anni passati ha realizzato per lei due grandi manifesti e un carnet di cartoline). E nel 2001 è da ricordare l’importante Happy Stage dove in uno stretto connubio tra arti figurative, fotografie e architettura sono nati 7 personaggi fiction: tra cui il famoso filosofo Andrea Bortolon e il critico d’arte Angelo Spettacoli. Il calendario raccoglie in ordine storico 12 manifesti che hanno accompagnato l’attività di Cristina (dal periodo erotico alla fuga con il camionista Alessio Tavoletta). Attraverso manifesti, locandine e cartelloni il calendario ricostruisce l’itinerario avventuroso e mutante dei cangianti stili di vita della giovane artista mettendo in risalto le qualità e i caratteri diversi delle studentesse con cui ha lavorato. E’ da notare infine che il manifesto (che nelle avanguardie storiche esponeva il programma dei movimenti culturali ed artistici) con Cristina si trasforma in informazione visiva, in cartellone, la cui ricerca grafica e formale si inserisce nel panorama della pubblicità di una didattica fatta ad arte.
Angelo Spettacoli, critico d’arte

This year the company ICAS realised as calendar as a catalogue for the Brazilian artist Cristina Karanovic, artistic known as Cristina Show. After that the cooperation increased with the participation of “artshow.it”, which decided to offer the calendar as a gift for its exhibitions’ and museums’ guidebook.Cristina Show was born in 1996 from the didactic plan of Prof. Aldo Spoldi at the Academy of Fine Arts in Brera in Milan. ( The cooperation between ICAS and Cristina is not something new: in recent years this firm realised two big posters and a complete range of post cards for the artist ). It is important to remember in 2001 “Happy Stage”, where in a tight weave among representational arts, photos and architecture 7 fiction roles were born: amongst them the famous philosopher Andrea Bortolon and the art critic Angelo Spettacoli. The calendar collects in chronological order 12 posters which have accompanied Cristina’s works ( from the erotic period to the elopment with the truck driver Alessio Tavoletta ). By means of posters, playbills and billboards, the calendar reconstructs the eventful itinerary of the changing ways of life of the young artist, setting off qualities and different natures of the students with whom she worked. It should be taken into consideration that this poster ( that in historic avant-garde movements showed the program of the cultural and artistic proceedure ), with Cristina it becomes visable information, billboard, which graphic and formal research enter into part of the publicity for didactics which became art.
Angelo Spettacoli, art critic

Da un po’ di anni nel mondo dell’arte italiana è apparsa Cristina Show. Sono ormai numerosi i suoi interventi, in rassegne e in eventi personali. Già, “personali”, una parola che dovrebbe farci riflettere, perché di personale in Cristina Show c’è ben poco.Cristina Show è un’opera collettiva, in progress, che supera ruoli e individualità, che può articolarsi come mostra, libro, occasione educativa, azione spettacolare. E’ nata come progetto didattico all’interno dell’Accademia di Brera per iniziativa di un docente artista, Aldo Spoldi, ed è cresciuta disseminandosi nel mondo dell’arte e della vita, privilegiando anzi un’azione che si pone in una zona di mezzo tra arte e vita comune, tra ambito creativo convenzionale e mondo delle aziende. Proprio come un’azienda, che almeno una volta all’anno si compiace di concepire e produrre un dono per i suoi interlocutori, Cristina Show, la ditta ICAS e artshow.it insieme hanno deciso di offrire al pubblico il più classico dei gadget, un calendario. Per artshow.it è un’occasione straordinaria, perché unisce la sua vocazione a informare, gratuitamente, indiscriminatamente decine di migliaia di utenti, con l’universo dei giovani e degli studenti. Quest’ultimo è la parte di società a cui guardare con più attenzione, è il patrimonio potenziale dell’arte e del mondo in genere su cui vale veramente la pena di investire.
Giulio Ciavoliello

For some years Cristina Show has appeared in the Italian art world. Her works of art are frequent in shows and personal exhibitions. The word “personal” is misleading because there’s almost nothing personal in Cristina Show’s work. Cristina Show is a collection of different works of art put together, always in evolution, which exceeds roles and individualities and is demostrated in exhibition, book, educational occasion, breathtaking event.Cristina Show was born as didactic project of Prof. Aldo Spoldi, artist and teacher at the Academy of Fine Arts in Brera, and grew spreading her talents in the world of art and life, preferring her work to be set amongst art and every day life and conventional creative domain within firms’ world. Just like a firm, that at least once a year is pleased to design and manufacture a gift for its customers, Cristina Show, the company ICAS and artshow.it decided together to offer to the public the most common gift: a calendar. For artshow.it it is an exceptional occasion, because it gives the opportunity to unite the joint venture of given free information, without discrimination, to thousands of users to the real world of students and young people. The younger generation is a part of the society that has to be looked at with more attention, it is the art’s potential heritage and the only world’s heritage that is worth investing in.
Giulio Ciavoliello

Hanno collaborato per la realizzazione del calendario/ collaborators to the realisation of the calendar: Ilaria Mauro, Maura Baciocchi, Chiara Rovelli, Marco Ermentini, Umberto e Antonio Cabini, Carlo Bruschieri, Mina Tomella, Andrea Bortolon, Angelo Spettacoli

 

 

 

Gennaio:
l’immagine è stata elaborata al computer in occasione della mostra “E-mail” curata dal critico d’arte Guido Molinari tenutasi a Bologna nella galleria Jelly Bits nel 1997. Questa immagine appartiene al periodo erotico di Cristina. Hanno collaborato alla realizzazione Veronica Passerini, Tiziana Tettamanti, Melania Fodritto, Adelchi Bondioli. La composizione è stata seguita dall’art director Antonella Giardina. La foto è di Met Levi ed è stata rielaborata per il calendario Icas da Ilaria Mauro.

Febbraio:
il manifesto è stato composto interamente da Ilaria Mauro in omaggio ad un avvenimento particolarmente importante nella vita di Cristina: il balletto a Chiasso del 1999 (vedi il libro “Cristina Show- Frammenti di vita” di Aldo Spoldi edito da Skira e Fondazione Ambrosetti arte contemporanea, 2001), realizzato da Daniela de Vito, Silvia Bassi e Paola Anzichè su invito del critico d’arte Antonio d’Avossa. Foto Met Levi.

Marzo:
rielaborazione grafica di Ilaria Mauro di una pubblicità composta da Silvia Bassi e pubblicata sul numero di giugno 2002 di Art Show. La pubblicità, offerta dalla ditta Cavalli elettroerosioni di Rovato, intendeva pubblicizzare i libri del prof. Aldo Spoldi, “Lezioni di educazione estetica” e “Cristina Show- Frammenti di vita”, pubblicati rispettivamente nel 1999 e 2001 da Skira e Fondazione Ambrosetti arte contemporanea.

 

Aprile:
manifesto realizzato dallo studio Publica dedicato alle stravaganti lezioni di filosofia morale tenute da Andrea Bortolon all’Accademia di Belle Arti di Brera nell’anno accademico 1999-2000. Il manifesto rappresenta Andrea su un motociclo dell’artista Aldo Spoldi. Trucco Moira Contessa. Foto Met Levi.

Maggio:
rielaborazione grafica di Ilaria Mauro del manifesto sponsorizzato dalla ditta Icas e composto da Silvia Bassi edito in occasione della mostra “Immagini Italiane” curata dal critico d’arte Antonio d’Avossa. Nel manifesto appare la foto di Met Levi all’orchestra Karanovic durante il tour 2001.

Giugno:
manifesto della presentazione del libro “Happy Stage” all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel libro prendono vita, in un vecchio impianto di sollevamento delle acque del fiume Serio a Crema acquistato dalla ditta ICAS, sette personaggi virtuali elaborati dal progetto didattico del prof. Aldo Spoldi nell’anno accademico 2001-2002. Il libro è stato progettato e realizzato dalla studio Publica in collaborazione con Aldo Spoldi e Marco Ermentini.

Luglio:
manifesto realizzato dallo studio Publica per presentare i sette personaggi virtuali nati durante l”Happy Stage”, tenutosi dal 21 luglio al 21 agosto 2001.

 

Agosto:
copertina realizzata nel 2001 da Silvia Bassi per il libro “Motori diversi” pubblicato dalla Citroen Italia. Nell’immagine appare un duplicato del critico d’arte Angelo Spettacoli impersonificato da Silvia Bassi e Rossella Sidonio.

 

Settembre:
Ilaria Mauro ha composto questo manifesto appositamente per il calendario Icas 2003 in omaggio alla conferenza tenuta dal critico d’arte Angelo Spettacoli e da filosofo Andrea Bortolon sul tema “La didattica come opera d’arte” tenutasi a Pistoia al Palazzo Marino Marini il 26 marzo 2002. Hanno partecipato Silvia Bassi e Moira Contessa. All’interno del manifesto si possono ammirare i ritratti di Andrea e Angelo fatti dall’artista Aldo Spoldi.

Ottobre:
da una lezione sulla timidezza tenuta da Andrea Bortolon all’Accademia di Belle Arti di Brera nasce la SAA. Il critico d’arte Angelo Spettacoli, su invito di Marco Ermentini (presidente della SAA) commenta il “Manifestino rosso dell’architettura timida”. Tale manifesto è stato realizzato dallo studio Publica nel 2002.

Novembre:
rielaborazione grafica di Ilaria Mauro della pubblicità composta da Silvia Bassi per il numero di maggio 2002 di Art Show. Il manifesto intende pubblicizzare lo spettacolo itinerante della fuga di Cristina Show con il camionista Alessio Tavoletta partito dalla ditta Icas il 6 dicembre 2001 e non ancora ritrovati.Hanno collaborato:Silvia Bassi, Giuditta Compri, Moira Contessa, Tamara Ferioli, Ilaria Mauro, Rossella Sidonio, Maura Baciocchi.

Dicembre:
il manifesto pubblicizza la partecipazione di Andrea Bortolon al convegno di filosofia curato da Loredana Parmesani tenutosi a Piacenza all’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano sul tema della menzogna. Nella foto di Met Levi appare Andrea vestito con una giacca di Pietra Pistoletto davanti al Book-Shop realizzato da Cristina e dal fabbro Renzo Nidasio. Realizzazione studio Publica. Trucco Moira Contessa.